Quest’anno sono stato a Vinitaly con Valerio. E’ la seconda volta che vado a questa fiera, la prima è stata l’anno scorso, ma quest’anno potevo presentarmi come locanda, non come privato e c’è una certa differenza nel trattamento che si ha durante le degustazioni! 🙂
Fanno agricoltura biologica e degustando i loro vini si comprende chiaramente la passione che mettono in tutte le varie fasi: dalla cura delle vigne, alla selezione, fino alla vinificazione delle uve e la maturazione successiva in barrique.
Anche al gusto viene tutto confermato donando altre piacevoli sensazioni retronasali.
E’ fine, elegante, persistente, intenso e di perfetta armonia. E’ anche un vino vero e “duraturo” (potete lasciare la bottiglia aperta un po’ di giorni senza intaccarne la qualità), segno dell’agricoltura biologica.
E’ un vino pronto/maturo, il che significa che non ha ancora raggiunto il suo apice massimo e potrà migliorare ulteriormente tra qualche anno!
E’ un po’ costoso e si fa fatica a trovarlo in giro ma una buona enoteca degna di questo nome non può non averlo e se volete potete sempre andare direttamente in cantina, i proprietari sono molto simpatici e cordiali! Questo Brunello è uno di quei vini che va provato almeno una volta nella vita! 😉
Ho degustato anche il Brunello di Montalcino 2004 ed è senz’altro meritevole anche quello, vino che senza ombra di dubbio migliorerà nei prossimi anni di affinamento in bottiglia.